L'Olanda ha inventato la pista ciclabile solare.
I dati riguardanti l’inquinamento ambientale, soprattutto quelli registrati nelle città più grandi, sono sempre più allarmanti. Per questo motivo negli ultimi anni si assiste al moltiplicarsi di diverse iniziative finalizzate a una riduzione progressiva dell’inquinamento e in linea con la sostenibilità.
Attenzione all’ambiente e salute sono due fattori assolutamente legati, per questo qualsiasi notizia che conferma una crescente attenzione verso fonti energetiche green merita attenzione.
Quali sono le ultime novità?
Pista ciclabile solare
Immagina: una pista ciclabile che non solo ospita biciclette in onore della mobilità sostenibile, ma riesce a sfruttare l’energia del sole per soddisfare le necessità energetiche di chi si trova in prossimità della pista.
Mobilità green (bicicletta) + sfruttamento di un’energia pulita come quella solare: il non plus ultra della cura verso l’ambiente.
Esiste? È solo un’idea?
SolaRoad
Si chiama SolaRoad e si trova in Olanda, la pista ciclabile che produce energia solare grazie ai pannelli fotovoltaici inseriti al posto dell’asfalto.
Attiva già da un anno e mezzo, nei mesi di servizio ha fornito energia elettrica tale da soddisfare il bisogno annuale di tre famiglie nonostante sia lunga poco più di 200 metri.
Come funziona?
Questa pista ciclabile è lunga 250 metri ed è dotata di griglie di pannelli solari da 2,5/3,5 metri. La superficie ciclabile è costituita da sezioni alte 1 cm di vetro temperato trasparente, sezioni posate direttamente sulle griglie.
Il vetro percorribile è stato strutturato per essere antiscivolo e per resistere anche a pesi grossi.
Pro e contro di SolaRoad
Vantaggi
In soli 6 mesi la pista, percorsa da più di 15.000 ciclisti, ha generato circa 3.000 kilowatt/ora, sufficienti a fornire energia a un’abitazione per un anno intero.
Svantaggi
Se si confronta la spesa investita e l’energia ottenuta, i risultati non sono del tutto ottimali, ma sicuramente materiali sempre più innovativi e tecnologie all’avanguardia in futuro permetteranno di risolvere anche questo problema.
E in Italia?
Sul modello di quella olandese, sta per prendere vita anche da noi il primo progetto di pista ciclabile solare: in Sardegna.
L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto STRATUS, che ha come obiettivo quello di rinforzare la competitività delle imprese della filiera del turismo sostenibile.
La pista potrebbe sorgere nel Comune di Villasimius, sarà lunga circa 4 chilometri e andrà dal centro cittadino al porto turistico.
Sarà rivestita di pannelli fotovoltaici, sormontati da una lastra di vetro antiscivolo e assolutamente integrati in una struttura in acciaio sollevata e ancorata a terra, in grado di produrre energia per soddisfare il fabbisogno energetico di tutti quei soggetti presenti in prossimità della pista. È stata stimata una produzione annua di 600.000 kWh.
La sintesi di questa operazione è di avere due vantaggi in un unico progetto: promozione della mobilità sostenibile, con conseguente diminuzione dell’inquinamento e riduzione dei costi energetici dei privati.
Purtroppo non sono ancora tantissime le persone che investono in impianti ad energia solare. Vuoi sapere quali sono i dati nel nostro territorio? Abbiamo fatto una ricerca sulla base dei nostri clienti, guarda cosa è emerso.
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