Come cambia il consumo energetico in Smart Working
L’emergenza sanitaria ha aumentato moltissimo la pratica dello smart working: molti di noi hanno iniziato a lavorare da casa. Se da un lato è comodo e sicuro, restare in casa tutto il tempo, anche per lavorare, fa sì che i consumi di luce e gas aumentino perché le attività aumentano. Vediamo in che modo cambia il consumo energetico in smart working e scopriamo quali sono i modi per risparmiare.
Trascorrere 24 ore in casa, senza uscire per lavorare, significa consumare più del solito acqua, luce, gas: l’utilizzo più frequente e costante di computer, tv, elettrodomestici e smartphone (per citarne solo alcuni) va ovviamente a pesare sui consumi e di conseguenza sulla bolletta. Non scoraggiarti, però, bastano pochi accorgimenti per limitare i danni e i consumi domestici, con un reale risparmio sulla bolletta.
Consigli taglia-bolletta in smart working
- No allo standby
Quando si lavora al computer, è bene sapere due cose: primo, nel caso di inutilizzo per un’ora o più, non lasciarlo in standby, spegni il dispositivo. Inoltre, elimina gli screensaver, che oltre ad avere soltanto una funzione estetica consumano elettricità. Troverai interessante questa lettura con 10 consigli per risparmiare con il computer.
- Risparmio energetico PC e smartphone
La maggior parte dei computer di nuova generazione ha la funzione di “risparmio energetico” che limita eccessivi consumi e allunga la vita della batteria del PC, una funzione simile a quella presente sugli smartphone. - Attenzione alle luci
Prima regola: sfruttare il più possibile la luce naturale (apri le tende per far passare la luce solare, ad esempio) e posiziona la postazione di lavoro o studio lateralmente rispetto alle finestre, in questo modo non avrai fastidiosi riflessi sullo schermo. Se lo spazio che hai non ha proprio luce naturale sufficiente e devi necessariamente usare la luce artificiale, opta per un’illuminazione a LED, un dettaglio tutt'altro che trascurabile: scopri qui quanto conviene cambiare le lampadine. - Importanza della domotica
È già un po’ di tempo che le famiglie italiane hanno scoperto il lato piacevole della domotica, basta guardare al successo di dispositivi come Alexa o Google Home che l'hanno introdotta anche senza bisogno di modificare gli impianti. È il momento di sfruttarla al meglio, non solo per intrattenimento, ma anche per gestire gli impianti domestici attraverso il controllo remoto e i timer, per utilizzare l’energia solo quando serve e non sprecarla. Per sapere come rendere una casa più smart, dai un’occhiata qui.
- Arieggia gli ambienti nel modo giusto
Arieggiare casa è molto importante per la nostra salute, ma attenzione: cerca di farlo nelle prime ore della mattina, per pochi minuti per stanza. Non serve tenere le finestre aperte a lungo, creeresti inutili dispersioni.
- Valuta la tua caldaia e il climatizzatore
Dal momento che stai rivedendo le tue abitudini nell’ottica di ridurre le spese in bollette, perché non valutare se stai riscaldando o raffrescando la tua abitazione nel modo più corretto? Hai una caldaia vecchia? Orientarti su una caldaia a condensazione significherebbe un notevole risparmio in bolletta e un’importante riduzione dell’impatto ambientale. Pensaci, nel frattempo leggi anche questo articolo sulla caldaia a condensazione. - Climatizza una stanza per volta
Se passi gran parte della giornata in una stanza, scegli di tenere i termosifoni spenti negli altri locali. Ovviamente chiudi la porta del tuo “ufficio domestico”, non ci saranno inutili dispersioni di calore.
- No allo spreco d’acqua
Evita anche gli sprechi d’acqua: docce veloci e rubinetti chiusi quando non è necessario far scorrere l’acqua. Considera che docce veloci sono sinonimo non solo di risparmio di acqua, ma anche di un consumo ridotto di gas per mantenere accesa la caldaia durante l’erogazione di acqua calda.
- Attenzioni ai cavi
Non lasciare i cavi in giro attaccati alle prese elettriche: il dispendio energetico continua anche se non stanno caricando telefoni o computer.
Come hai visto, risparmiare in smart working non solo è possibile, ma anche facile: basta sapere quali accortezze far entrare nelle proprie abitudini. Anche perché il lavoro da casa ci accompagnerà ancora per un po' di tempo.
Una volta imparato a modificare le tue abitudini in favore di bollette più leggere e un minore spreco di energia, non smettere. Continua a risparmiare anche ad emergenza passata, scopri tutti i modi per farlo.
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