Se anche tu ami una cucina saporita e gustosa, ma non vuoi rinunciare al cibo sano e dietetico, non puoi non conoscere una delle ultime novità in cucina: il forno a vapore. La cottura a vapore ha indubbiamente tantissimi benefici, e se fino ad oggi hai pensato di utilizzarla con gli strumenti tradizionali (vaporiera elettrica, pentola a pressione), d’ora in poi potrai farla anche in forno.
Ma vediamo meglio questa novità e soprattutto se è un buon investimento sul fronte del consumo di energia.Innanzitutto scopriamo come funziona un forno a vapore, quali benefici abbia, quanto costi, insomma, tutto quello che devi sapere su questo elettrodomestico innovativo.
Come funziona il forno a vapore?
In realtà esistono sul mercato due tipi di forno a vapore:
- Forno esclusivamente a vapore
- Modelli combinati (coniugano il metodo classico ad aria calda a quello a vapore).
Un forno a vapore funziona così: esso dispone di un serbatoio che prima dell’utilizzo va riempito di acqua. Una volta acceso, si attiva una piccola caldaia interna che scalda l’acqua che poi viene vaporizzata nel vano cottura attraverso una specie di ventola. Esistono anche modelli in cui l’acqua viene presa invece direttamente dall’impianto idrico della cucina.
Interessante, a differenza dei metodi tradizionali di cottura a vapore, è l’ampio margine di regolazione. Infatti in questo caso sono possibili cotture a basse temperature, anche a gradazioni inferiori a quella di ebollizione dell’acqua.
Come si pulisce? Solitamente è dotato di un sistema autopulente avanzato (cosiddetta pirolisi) che permette una pulizia perfetta senza bisogno di utilizzare detergenti.
Vantaggi del forno a vapore
Oltre a garantirti la cottura più sana e salutare, un forno a vapore ti consente di mantenere inalterate le proprietà organolettiche e nutritive dei cibi (ad esempio vitamine e minerali) e nello stesso tempo di gustare l’aroma degli alimenti senza aggiungere condimenti o grassi.
Quindi, cibi più sani.
Quali cibi è preferibile cuocere nel forno a vapore?
Praticamente… tutti! Non solo verdure, ma anche carne e pesce, pizze e focacce (sappiamo che per questi alimenti l’umidità è fondamentale per una perfetta lievitazione, per cui con questo tipo di forno potrai preparare l'impasto della pizza alle 19 e cenare alle 20 senza far trascorrere ore per la lievitazione!). Inoltre, puoi usare il forno a vapore non solo per cuocere, ma anche per riscaldare i tuoi cibi evitando di seccarli o indurirli, come avviene regolarmente riscaldandoli nel forno tradizionale.
Consumi
Il forno a vapore, rispetto a quello tradizionale, consuma molto meno, proprio grazie al vantaggio di poter cuocere anche a basse temperature (tra 30° e 100°C) in tempi ridotti, e questo rende l'impatto assolutamente positivo sui consumi energetici.
Prezzi
Se parliamo di forni non professionali, il prezzo non supera i 1.000 euro, mentre per quelli professionali la cifra parte da circa 1.500 euro.
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