Energia verde: cos’è e come ci aiuterà in futuro
Pulita, rinnovabile e 100% carbon free.
Si chiama energia verde e probabilmente non esiste altro aggettivo più accurato per indicare l’energia naturale che si sta proponendo come la soluzione più sostenibile alla questione climatica attuale.
Energia Verde cos’è e come funziona
Cos’è l’energia verde? Questa è probabilmente una domanda che si sono posti in molti da quando il termine ha iniziato ad essere associato alle pratiche ambientaliste e all’ambizioso progetto di salvare il pianeta.
Per energia verde o green energy ci riferiamo a tutte quelle forme di elettricità o calore prodotti da fonti rinnovabili e inesauribili, che rispettano l’ambiente e si preoccupano della salvaguardia dell’ecosistema.
L’energia in questione viene prodotta secondo parametri sostenibili, in linea con i principi dell’economia circolare e con la necessità di spezzare quella catena produttiva, per la quale il fabbisogno energetico è altissimo, che è stata responsabile di anni e anni di sfruttamento delle risorse fossili, non rinnovabili e altamente inquinanti.
Negli anni della rivoluzione industriale, infatti, si è consolidato un modello produttivo che ha come punto di inizio l’approvvigionamento (selvaggio e irresponsabile) delle materie prime vergini e termina con lo scarto di produzione e il rifiuto del prodotto.
Questo modus operandi, se da un lato ha favorito lo sviluppo industriale di quelle che oggi sono le principali potenze economiche del mondo, dall’altro ha portato ad una serie di problemi e criticità che non possono essere più ignorate.
Il concetto di economia circolare, che prevede l’abolizione delle risorse fossili e inquinanti, nasce, allora, per porre rimedio ai limiti e ai risvolti negativi dell’attuale economia lineare, basata sul trinomio produci – usa – getta, e responsabile dei disastri ambientali e climatici che stanno minando il benessere di natura, popolazioni e di tutto l’ecosistema.
Contro petrolio, gas e carbone, principali responsabili dell’emissione di CO2, sostanze tossiche e veleni nell’aria, la soluzione ci è offerta dal sole, dal vento, dall’acqua e dal calore della terra, le fonti naturali in grado di fornire l’approvvigionamento energetico mondiale a impatto zero e senza limiti.
Energia verde e le fonti rinnovabili: ecco le principali fonti di energia sostenibile
Non sempre naturale corrisponde a sostenibile. Tra tutte le fonti di energia rinnovabile presenti in natura, è bene sapere che ve ne sono alcune meno sostenibili, per le quali è richiesta una maggiore attenzione nell’approvvigionamento.
È il caso delle biomasse, ad esempio, ottenute dalla combustione di sostanze organiche o naturali come il legno di scarto. Per far sì che esse possano essere considerate sostenibili, è opportuno farne un uso più parsimonioso e razionalizzato per garantire un tasso di rigenerazione costante.
Altre fonti, invece, sono naturalmente e immediatamente rinnovabili e si rigenerano all’infinito a ritmi costanti, pertanto non vi è alcun rischio di comprometterne la disponibilità per le generazioni future.
In questo caso parliamo del sole, del vento, dell’acqua e del calore della terra, senza i quali la vita su questo pianeta non sarebbe possibile.
Energia Solare
L’energia solare è quella più diffusa e maggiormente impiegata in questo processo di transizione energetica poiché risulta più versatile.
Dal sole, infatti, possiamo ottenere sia energia elettrica che calore, attraverso tre diversi processi di lavorazione:
- Il solare fotovoltaico cattura i raggi solari in pannelli con celle di silicio e li trasforma in energia elettrica;
- Il solare termico trasforma l’energia del sole in calore attraverso delle pompe di calore che non producono combustione;
- Il solare termodinamico è l’evoluzione dell’impianto termico permette di produrre energia elettrica grazie all’azione di una turbina.
Il solare è senza dubbio la fonte di energia verde per eccellenza e fonte primaria per la maggior parte dei processi naturali. La sua disponibilità è tale che da sola sarebbe in grado di colmare l’intero fabbisogno energetico mondiale, con notevoli benefici sia a breve che a lungo termine.
Energia Eolica
Il vento è la seconda principale fonte di energia rinnovabile e verde.
Attraverso impianti eolici costituiti da turbine o pale, l’energia meccanica prodotta dalla forza del vento e dalle correnti d’aria viene convertita in energia elettrica.
La tecnologia in questo settore ha permesso di fare passi da gigante al punto che oggi l’energia eolica ha raggiunto un’efficienza tale da poter essere impiegata abbondantemente su larga scala, per soddisfare il fabbisogno di reti commerciali e pubbliche, non solo più, quindi, per uso domestico.
Energia Idroelettrica
Come suggerisce il nome, l’energia idroelettrica è quella che si ottiene sfruttando la potenza dell’acqua.
A tale scopo sono impiegati corsi d’acqua naturali, il cui percorso viene deviato in canali appositi in cui sorgono turbine e centrali, oppure si sfrutta l’energia cinetica prodotta dal defluimento dell’acqua delle dighe artificiali verso gli impianti idroelettrici.
Energia Geotermica
Il gradiente geotermico, o più semplicemente il calore naturale della terra, è un’altra delle principali fonti di energia verde naturale e illimitata.
Come quella solare, l’energia geotermica ha le potenzialità per imporsi come una delle alternative più valide e sostenibili all’energia prodotta da fonti fossili.
Dalla geotermia, infatti, si ricava sia energia elettrica che calore, senza passare per il processo di combustione.
Inoltre ha il vantaggio di fornire un approvvigionamento costante, al contrario di quella solare che si scontra con i limiti della produzione intermittente, possibile ovviamente solo quando splende il sole.
L’energia Nucleare è rinnovabile? Facciamo chiarezza
Parlando di energia nucleare ci si addentra in un campo che presenta numerose zone d’ombra. La questione del nucleare, infatti, è un po’ controversa ed è stata a lungo dibattuta.
Può essere inserita tra le energie sostenibili? L’uranio quale fonte di produzione dell’energia nucleare è un combustibile fossile o rinnovabile?
Analizzando bene questo tipo di energia, possiamo affermare che a livello energetico può sembrare sostenibile perché non proviene da fonte fossile e non produce CO2.
L’uranio impiegato per la produzione di energia nucleare, infatti, non rientra tra le fonti fossili perché la sua formazione non deriva dal processo di fossilizzazione di materiale organico nel sottosuolo, come avviene invece per petrolio e carbone.
Esso è invece un elemento prodotto naturalmente e presente in alcune rocce terrestri ma non in quantità illimitate, per questo motivo non può essere considerata una fonte rinnovabile.
Se è pur vero che è molto remoto il rischio che le scorte terrestri di uranio terminino a breve, è altrettanto vero che quando finirà non ci sarà modo di tornare indietro.
Di conseguenza, l’energia nucleare non può essere annoverata tra le diverse tipologie di energia verde perché non è sostenibile, così come confermato da Marlene Holzner, portavoce del commissario Ue all’energia.
Energia Verde Certificata: come contribuire alla sostenibilità ambientale
Per la salvaguardia dell’ambiente, la questione energetica è fondamentale al raggiungimento di un’economia che sia carbon free.
Uno dei principali obiettivi che si pone l’economia circolare, infatti, è quello di azzerare l’emissione di Co2 entro il 2050 per non generare un disastroso aumento della temperatura terrestre.
Per raggiungere questo obiettivo è necessaria la collaborazione di tutti.
Di fronte ad un problema di tali dimensioni, infatti, ogni piccolo gesto può fare la differenza, per questo motivo sono nati movimenti e fondazioni come la Ellen MacArthur Foundation che si impegnano a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali e sulle azioni concrete che ognuno di noi può mettere in atto per la salvaguardia del pianeta.
In questo senso, scegliere di consumare energia elettrica verde è un primo passo significativo.
Se stai pensando di contribuire attivamente alla causa scegliendo di consumare energia sostenibile per le utenze domestiche, puoi percorrere due strade:
- Installare in casa impianti di energia rinnovabile, come i pannelli fotovoltaici;
- Rivolgerti ad un fornitore di energia verde certificata
Nel primo caso l’investimento può risultare un po’ elevato, dal momento che si tratta di prodotti di ultima tecnologia sofisticati e costosi, quindi non accessibili a tutti. Di contro, avrai la certezza di consumare energia pulita al 100% nel rispetto dell’ambiente, con un significativo risparmio a lungo termine.
La seconda opzione, invece, è quella più semplice ed economica, ma dall’impatto rilevante.
Rivolgendoti ad un fornitore di energia verde certificata puoi richiedere la fornitura di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili garantita da certificati elettronici, chiamati Garanzie di Origine e rilasciati dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
Questi certificati servono a garantire che per ogni quantità di energia elettrica consumata, il gestore si impegna a produrne una quantità corrispondente proveniente da fonti rinnovabili.
Ciò comporta che il tuo impianto elettrico non subirà alcuna modifica né vedrai addebitarti costi extra in bolletta perché l’energia che ricevi rimane invariata.
Acquistando i certificati GO, però, contribuirai ad incentivare un sistema di finanziamento per la produzione di energia sostenibile, contribuendo di fatto a cambiare il mercato e condurlo verso una transizione energetica 100% sostenibile.