Se il tuo problema sono i consumi alti, la condensa e formazione di muffe in alcuni angoli della casa, è il momento di agire. Se cominci a proteggere la tua casa ti sentirai subito meglio, sia per le condizioni di vivibilità, sia per il risparmio economico generato da un edificio efficiente. Hai mai sentito parlare di ponte termico? È il vero nemico del risparmio sul gas, ecco di cosa si tratta.
I Nemici del Risparmio
I ponti termici sono una vera e propria patologia della casa che si manifesta con questi sintomi:
- Formazione di condensa vicino alle finestre
- Muffe visibili agli angoli (solitamente all’intersezione muro-solaio o vicino a finestre e serramenti)
- Cattivo odore in casa (causato appunto dalle muffe)
- Percezione di umidità in casa (sensazione di costante frigidità dell’aria che si attenua solo vicino ai caloriferi)
La diagnosi avviene con appositi test a infrarossi (serve un tecnico con la giusta strumentazione) che verificano la conduzione del calore: i ponti termici si notano subito perché viene rilevata una temperatura diversa rispetto al resto della stanza.
La foto della termografia IR dà l’idea di cosa sia esattamente un ponte termico: un punto dove tra la parte interna ed estera del muro manca l’isolamento, fatto che determina uno scambio di umidità e di conseguenza anche una dispersione di calore dall’interno all’esterno o viceversa in estate.
La vivibilità di una casa con molti ponti termici è scarsa: l’edificio è freddo e umido d’inverno e caldo d’estate. Questo perché il cemento armato è un buon conduttore di umidità e di conseguenza i pilastri e le travi diventano ponti termici.
I consumi energetici si una casa isolata male sono di conseguenza molto alti perchè parte dell'energia viene dispersa.
La terapia, dunque, consiste in un buon cappotto interno ed esterno alla casa; devi sapere che è l’accuratezza della posa in opera ciò che fa la differenza e quindi è bene affidarsi a una ditta con esperienza nell’isolamento termico. L’architettura sta introducendo anche nuovi sistemi costruttivi a secco, o con materiali prefabbricati che eliminano del tutto il rischio di ponti termici.
Il cappotto isolante è una spesa alta per una famiglia, ma se decidi di intervenire tieni presente che per tutto il 2017 puoi accedere alle detrazioni e recuperare almeno la metà della spesa:
- 65% per lavori di riqualificazione energetica
- 50% per interventi di ristrutturazione
Quanto Posso Risparmiare sul Gas con il Cappotto?
Non c’è un calcolo matematico che ti possa dire esattamente quanto risparmierai, tuttavia gli esperti hanno elaborato un dato medio sulla base dell’esperienza: per una casa con consumo di 1400 mc di gas e bolletta sui 1200 euro annui, il cappotto ha prodotto un risparmio sull’ordine dei 400 euro annui.
Questo dato vale per il riscaldamento, ma puoi essere certo di tagliare anche i consumi elettrici estivi per il funzionamento del condizionatore perché la casa ben isolata permetterà di mantenere a lungo le condizioni di comfort.
Un ultimo consiglio, quando pianifichi l’isolamento della casa pensa anche a pavimenti e solaio: le dispersioni di calore ovviamente si possono verificare anche da qui.
Se anche tu vuoi avere una casa efficiente e sapere come risparmiare, scarica gratis questa guida che ti offre i giusti consigli. Clicca qui sotto per ricevere la tua copia in formato Pdf per PC, smartphone e tablet.
Trova la tua offerta di luce e gas
