Master Green Economy: come e dove conseguirlo?
Come attestare ad un certo livello le proprie conoscenze e competenze per farsi strada nel campo di specifiche attività professionali? Uno dei titoli accademici di maggior prestigio rilasciati dall’università è il Master: Green Economy, energia sostenibile e pulita, ed economia circolare sono i “settori” più ambìti del momento.
In generale è la sostenibilità ad abbracciare le diverse aree disciplinari.
L’istituzione dei Master relativi a queste tematiche nasce in concomitanza di altre iniziative e trasformazioni multi-scalari.
In Italia vediamo, per esempio, che il Ministero dell’Università e della Ricerca e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare hanno formulato (2009-2014) le “Linee guida per l’Educazione Ambientale e allo sviluppo sostenibile”.
Questa misura aveva (ed ha) come fine quello di:
“sensibilizzare i cittadini e le comunità ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e al buon governo del territorio.”
Inoltre, l’evoluzione di una certa tendenza formativa (internazionale e governativa) è conseguente alla strutturazione di un importante programma: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
In essa troviamo una risposta alla crescente attenzione per l’interconnessione tra le dinamiche ambientali, sociali ed economiche. Cui la comunità mondiale si dedica da anni con una serie di programmi, conferenze, progetti e investimenti.
Spesso, quindi, nei programmi di studio dei Master e dei corsi universitari troveremo che le aree di apprendimento si intersecano e completano.
Per dare a studenti e professionisti la possibilità di conoscenze e competenze ad ampio raggio.
Vediamone alcune offerte, tra le migliori sul territorio nazionale.
Master: Green Economy e Management Sostenibile
L’Università degli Studi Niccolò Cusano, l’anno scorso, ha istituito un Master di primo livello intitolato: “Green Economy e Management Sostenibile”.
Lo scopo della Niccolò Cusano è quello di offrire un percorso di studi professionalizzante e funzionale allo svolgimento di attività lavorative richieste nel mercato odierno.
È stato appurato che imprese e pubbliche amministrazioni, oggi, desiderano inserire in organico figure preparate per un certo tipo di sfide.
La necessità è quella di mettere in pratica capacità gestionali ed economiche sostenibili nel contesto di mercati interconnessi e globalizzati.
Le sfide, infatti, riguardano il deterioramento dell’ambiente, il bisogno di ottimizzazione di risorse scarse e la riduzione dell’impatto umano su ambiente e territori.
- Leggi anche: Gli sbocchi lavorativi della Green economy
Master: Green Economy Milano (Bocconi)
Anche il MASEM, Master in Sustainability and Energy Management, è un corso universitario sulla green economy.
Pensato per rispondere al crescente interesse, da parte delle imprese e delle organizzazioni internazionali, nei confronti delle sfide del XXI secolo.
Sostenibilità, cambiamenti climatici, energie rinnovabili, efficienza energetica e sviluppo urbano sostenibile.
Sono le aree di studio di un corso che ha respiro internazionale.
Interamente in lingua inglese, è rivolto agli studenti e ai giovani professionisti interessati a costruire la loro carriera con una preparazione multidisciplinare.
Il MASEM prevede:
- più di 500 ore di insegnamento
- oltre 400 ore di stage presso organizzazioni nel settore dell’energia e della sostenibilità
- workshop, seminari e testimonianze aziendali.
Master: Green Energy and Sustainable Businesses (Bologna)
A Bologna quello che viene proposto è un Global MBA. Ovvero un Master in Business Administration, che è considerato il più alto titolo manageriale esistente al mondo.
Sostenuta dal Patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Business School bolognese ha intitolato il corso “Green Energy and Sustainable Businesses”.
L’MBA, quindi, è rivolto a giovani manager che possono intravedere nelle sfide ambientali il principio in base al quale costruire il futuro delle imprese.
Ai candidati vengono richieste competenze di management generali, ma soprattutto la capacità di applicarle nell’ambito sostenibile. Scopo ultimo è l’uso efficiente delle risorse naturali.
Il programma fornisce gli strumenti per sostenere l’efficientamento delle risorse esistenti e pianificare scenari basati su modelli di business sostenibili.
Sono sei i pilastri su cui si basa:
- Accountability
- Ethics & CSR
- Law
- Technology Management
- Strategy
- Entrepeneurship
Chi sceglie di frequentare questo Global MBA distingue la sua formazione per l’aggiunta della dimensione etica al ruolo di manager. La durata è di 12 mesi, full-time.
- Per approfondire: Green Economy Pro e Contro: è tutto verde ciò che è “green”?
Master: Economia sostenibile a Venezia
Nella descrizione del Master “L’economia circolare e la green economy: norme e controllo dei rischi” l’università Ca’ Foscari di Venezia è esplicita:
“La questione ambientale minaccia di essere l’eredità più gravosa che un certo modo di produzione sta scaricando sulle nuove generazioni.”
Le domande a cui vogliono rispondere gli organizzatori attraverso la strutturazione del corso sono:
- Come tenere assieme il tessuto economico-produttivo del territorio, con il benessere che da esso deriva?
- Come tutelare e salvaguardare la salute e l’ambiente nel sistema politico-economico dei paesi maggiormente industrializzati?
Il Master è stato pensato per i professionisti del settore pubblico e privato che desiderano approfondire e aggiornare le loro competenze. Nello specifico l’università si rivolge a neolaureati dell’area ambientale, interessati a specializzarsi nella green economy.
Gli obiettivi riguardano la gestione integrata dell’ambiente e dell’energia, con particolare riferimento al mondo delle imprese.
Gli argomenti:
- Sostenibilità, gestione ambientale ed energetica e green economy
- Norme e controlli ambientali
- Stima, valutazione e controllo del rischio per la salute umana e l’ambiente
- Economia circolare, biomateriali e recupero energetico
Master: sostenibilità alla Sapienza (Roma)
La Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) e l’Università degli Studi di Roma (Unitelma Sapienza) hanno ideato un Master che parte dalla green economy e realizza una figura professionale molto consapevole.
Il corso è organizzato d’intesa con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Il titolo è “Sviluppo sostenibile, Geopolitica delle risorse e Studi artici”.
Lo scopo è sviluppare le capacità e le competenze dell’economia verde, della geopolitica dell’energia e delle risorse. Particolare attenzione è rivolta all’eco-sostenibilità e all’utilizzo responsabile del territorio.
Un focus dedicato alle Regioni artiche è dovuto alla loro importanza geostrategica ed economica.
La professionalità emergente è quella di una figura che operi a sostegno di Istituzioni nazionali ed internazionali, nel settore privato ed imprenditoriale. Per gli enti di ricerca ed in generale per tutte le realtà legate al settore energetico ed al management ambientale.
Master: Green Economy 2021 nel BelPaese
Avevamo anticipato e abbiamo visto che per la maggior parte di questi Master, Green Economy e Sostenibilità sono aree di apprendimento collegate a diversi settori dell’attività economica. In Italia ma anche all’estero.
Le università italiane mostrano di avere come traguardo quello di formare professionisti impegnati per l’equità sociale, la qualità ambientale e la prosperità economica.
Innanzitutto, esperti in merito alla crisi della natura.
Dovuta, come sappiamo, allo smodato utilizzo di energie non rinnovabili, materie prime giunte al limite del loro ciclo vitale, agenti inquinanti, abitudini che possono rivelarsi distruttive…
Risulta necessario sviluppare una visione consapevole e strategica delle problematiche ambientali. Che sia in grado di gestirle con alla base una solidità tecnica e mentalità innovative.
Questi che abbiamo presentato qui, sono solo una piccola parte dei Master sulla Green Economy offerti in Italia.
Nel mondo ce ne sono molti altri e questo fatto ci permette di sperare in positivo per il nostro futuro.
La sostenibilità è un’urgenza, eppure con la giusta preparazione diventa: un progetto realizzabile.