Se c’è una cosa che ognuno di noi, oggi, dovrebbe ripromettersi, è quella di conciliare la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione del consumo energetico.
Un obiettivo, questo, perseguibile in molteplici modi: utilizzando fonti rinnovabili, ad esempio, ma anche attraverso i cosiddetti “macchinari per il recupero energetico”.
Vediamo insieme di cosa si tratta.Anche nel settore residenziale, come in quello industriale, il risparmio energetico è la chiave di volta per permetterci di raggiungere il duplice obiettivo di prenderci cura dell’ambiente e di risparmiare notevoli somme di denaro.
Tra i vari sistemi per perseguire tutto ciò meritano una speciale menzione proprio i macchinari per il recupero energetico: strumenti moderni, frutto di una tecnologia in continua evoluzione, che permettono non più solo alle industrie, ma anche a tutti noi, nelle quattro mura delle nostre case, di ridurre i costi risparmiando energia.
Quali sono i macchinari per il recupero energetico?
- Ventilazione meccanica controllata
La ventilazione meccanica controllata provvede al ricambio dell’aria regolando il livello di umidità presente nella stanza. Questo significa eliminare il problema della muffa e dell’aria viziata, ma non solo: la presenza di filtri antipollini riduce la presenza nell’aria di sostanze irritanti, per la gioia di chi soffre di allergie.
I sistemi si dividono in due categorie:
- Sistemi per nuovi edifici
Le nuove costruzioni prevedono già la presenza di un sistema di ventilazione meccanica controllata, aumentando il benessere di chi ci abita e il valore dell’immobile. - Sistemi per costruzioni esistenti
Gli edifici vengono ristrutturati in nome della riqualificazione energetica, e spesso, proprio in conseguenza di ciò, diventano così ermetici che non c’è la possibilità di un sufficiente ricambio d’aria (pensa ad esempio al cappotto termico). Assistiamo quindi a un aumento dell’umidità in casa, e la formazione della muffa sulle pareti. In questi casi può accadere che applicare un sistema di ventilazione meccanica controllata sia di difficile realizzazione, magari per mancanza di spazio. In questi casi la soluzione migliore è un sistema decentralizzato di ventilazione.Quest’ultimo permette il ricambio d’aria di singole stanze, presenta un’istallazione semplice che necessita solo di un foro nel muro esterno e una presa 230 V.
- Caldaia a condensazione
La caldaia a condensazione sfrutta il calore dei fumi di scarico e il vapore acqueo trasformandoli in energia che va ad alimentare il riscaldamento a gas. Rispetto a quella tradizionale garantisce una maggiore attenzione all’ambiente e un notevole risparmio sulle spese di riscaldamento.
Non solo: il costo della caldaia a condensazione gode della detrazione fiscale del 65%.
Quello, insomma, che nelle caldaie tradizionali è calore disperso, con la caldaia a condensazione si trasforma in risparmio sulla bolletta.
Per saperne di più su questo argomento, approfondisci leggendo questo articolo che ti spiega meglio come risparmiare in casa grazie alla caldaia a condensazione.
- Gli scambiatori di calore pompe di calore
Lo scambiatore di calore è un'apparecchiatura in cui si realizza lo scambio di energia termica tra due fluidi che hanno temperature diverse.
Gli scambiatori di calore hanno una notevole efficienza termica, poiché consentono la canalizzazione del calore agevolandone lo spostamento.
Sebbene siano utilizzati in ambito industriale ai fini della termoregolazione di processo, molti esempi di scambiatori di calore sono utilizzati comunemente nella vita quotidiana; alcuni esempi sono il radiatore delle automobili e il calorifero per il riscaldamento domestico.
- I chiller e gruppi frigoriferi
Un chiller (refrigeratore) è un macchinario che rimuove calore da un liquido attraverso un ciclo di compressione del vapore oppure di assorbimento del calore. Di regola il liquido che viene raffreddato è acqua.
A seconda di come viene scambiato il calore con l’ambiente esterno distinguiamo tra:
- Macchine a condensazione ad aria
Il calore viene ceduto all’ambiente attraverso sistemi di ventole - Macchine a condensazione ad acqua
Il calore viene estratto dall’acqua del circuito utenza e viene ceduta a un altro circuito cui fanno capo le torri di condensazione esterne.
L'applicazione di questa tecnologia è soprattutto industriale ma si può trovare qualche applicazione in edifici energivori con climatizzazione centralizzata, come ad esempio dei condomini.
È chiaro, a questo punto, che per macchinari per il recupero energetico si intende una variegata tipologia di strumenti diversi.
Prendersi cura dell'ambiente e ridurre le spese non sono mai stati un binomio così perfetto, basta saper scegliere gli strumenti giusti, chiedendo ai professionisti, e risparmiare diventa facile e salutare.
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