Nel campo delle costruzioni edilizie si sente sempre più parlare di casa passiva e edifici nZeb e della casa passiva. Di cosa si tratta? Sono immobili destinati all’uso residenziale ma non solo, progettati secondo particolari criteri architettonici e bioclimatici. Fanno risparmiare davvero? Vediamolo.
Cosa Sono gli Edifici nZEB?
Questa sigla sta per Nearly Zero Energy Building, che significa "edifici a consumo energetico vicino allo zero". Questa definizione identifica edifici che non disperdono energia e non la sprecano.
Cos’è una Casa Passiva?
Si definisce così un edificio che autoproduce la maggior parte del fabbisogno energetico. Si tratta quindi di una casa che sfrutta le energie rinnovabili per la maggior parte del fabbisogno.
Come si Ottiene un Edificio Efficiente?
Le nuove costruzioni seguono dunque la direzione degli nZeb, anche in virtù della Raccomandazione dell’Unione Europea 2016/1318 che chiede “Orientamenti della Commissione per la promozione di edifici a energia quasi zero e le pratiche migliori per assicurare che, entro il 2020, tutti gli edifici di nuova costruzione siano a energia quasi zero”.
Le caratteristiche delle case a consumi zero sono molto specifiche, perché coinvolgono l’isolamento termico dell’edificio e anche gli impianti:
- L’involucro (muri, porte, finestre) deve garantire la massima coibentazione. Questo obiettivo si raggiunge con la realizzazione di isolamenti (cappotti o utilizzo di materiali da costruzione specifici) e la posa di infissi ad alte prestazioni.
- Ventilazione meccanica controllata. Il ricambio d’aria viene garantito da un impianto che recupera la maggior parte del calore (d’inverno) e del fresco (d’estate) senza dispersioni all’esterno.
- Impianti che sfruttano le energie rinnovabili. Pannelli solari termici o fotovoltaici consentono l’autoproduzione di acqua calda o energia elettrica a costo zero e impatto zero sull’ambiente.
In definitiva, il risparmio energetico si costruisce non solo con buoni comportamenti quotidiani orientati ad evitare gli sprechi ma anche attraverso l'investimento in tecnologie e in lavori edilizi con lo scopo di sfruttare le fonti energetiche rinnovabili (e gratuite) e di avere edifici sempre più intelligenti nel trattenere condizioni di comfort interne in ogni stagione.
Ecco perché gli edifici passivi e nZeb sono anche il top del comfort e del risparmio energetico. Quindi la risposta alla domanda “ma si risparmia davvero?” è sì, dal momento che questi edifici rappresentano il massimo dell’efficienza. Leggi anche questo articolo che ti spiega quanto spendono le famiglie per il riscaldamento di una casa vecchia non coibentata a confronto con le spese di riscaldamento casa passiva.
Tutte le normative vanno in questa direzione anche perché edifici come quelli descritti sono molto più performanti sul piano della sostenibilità; meno consumi energetici significa non solo più risparmio per le tasche delle famiglie ma anche meno emissioni rilasciate in atmosfera. Non a caso, ormai da diversi anni con il D.lgs. 192/2005 è in vigore la certificazione o attestato energetico per gli edifici (il famoso APE) che deve essere aggiornato e presentato ogni volta che si vende un edificio o si effettuano dei lavori.
Fortunatamente, è possibile avere un edificio n-Zeb anche se non si compra una casa nuova!
Le ristrutturazioni possono trasformare una casa non isolata in edificio a risparmio energetico, inoltre lo Stato incentiva le ristrutturazioni volte a migliorare le prestazioni energetiche degli edifici con le detrazioni del 50% della spesa e per il 2020 e 2021 anche con il superbonus 110. Le detrazioni permettono di recuperare fino a 96mila euro in 10 anni attraverso il rimborso Irpef ma vengono stabilite variazioni di anno in anno con la legge di bilancio quindi per rimanere aggiornati è sempre opportuno fare una telefonata al proprio commercialista.
Sempre più famiglie stanno decidendo di investire in una ristrutturazione per garantirsi un futuro all'insegna dell'efficienza energetica. In provincia di Rovigo quante sono le case non ancora isolate? Scoprilo in una statistica di ASM SET, che ha raccolto tutti i dati di centinaia di clienti per delineare lo status quo dell'energia in provincia di Rovigo. Clicca qui sotto per ricevere Gratis la tua copia in PDF.
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