Come leggere la bolletta della luce in modo corretto

Come leggere la bolletta della luce in modo corretto? Saper interpretare correttamente i dati che compaiono sulla bolletta dell’energia elettrica è molto importante ma l’operazione può essere complessa a chi non ha molta dimestichezza. Per questo motivo abbiamo deciso di spiegare quali sono le voci al suo interno, per renderti molto più semplice e chiara la lettura.In base a precise indicazioni dell'ARERA tutti i fornitori sono tenuti a fornire ai clienti del servizio informazioni chiare sui suoi consumi. Infatti, le voci che troviamo all’interno della nostra bolletta sono uguali per tutti i fornitori perché le regole sono dettate dall’Autorità di Regolamentazione per l’Energia Reti e Ambiente.

Entrando nel dettaglio, potrai vedere che la bolletta è divisa sempre in tre parti: Sintesi, Dettaglio e Comunicazioni (per chi ha scelto il pagamento con bollettino postale, all’interno della busta ci sarà anche un foglio già precompilato).

Come leggere la bolletta della luce? Ecco i dati più importanti

La prima pagina è quella cui prestiamo subito attenzione perché è quella in cui è specificato l’importo della bolletta. Andiamo per gradi e vediamo quali sono le informazioni che troviamo al suo interno.

DATI DI FORNITURA
In alto troverai i tuoi dati ovvero il numero cliente (fondamentale per tutte le comunicazioni con il fornitore e per usufruire di servizi come la gestione delle spese tramite l’App per smartphone di ASM SET) e il codice fiscale dell’intestatario. Ogni contratto di fornitura è identificato grazie al Codice POD, un codice europeo che determina in modo dettagliato dove si trova il punto di prelievo dell’energia.

Questa sezione rappresenta la parte "anagrafica" dell'utenza, è sufficiente controllare una volta se tutti i dati sono stati registrati correttamente dal fornitore.

RIEPILOGO SPESA
Il riquadro centrale è quello che contiene il totale da pagare seguito dalla data di scadenza, dal numero di emissione del documento e dal periodo cui fa riferimento la bolletta insieme a un riepilogo sulla situazione dei precedenti pagamenti.

TARIFFA, TIPO DI CONTATORE, CONSUMO ANNUO
Sotto la voce riepilogo dati sono presenti diverse informazioni riguardanti il tuo contratto che sono: uso (Domestica, Residente o Non Residente), Tipologia dell’Offerta, Tensione di Fornitura, Potenza Contrattualmente Impegnata (quella richiesta in fase di stipulazione contrattuale), Potenza Disponibile (massima potenza di cui puoi usufruire).

Oltre a questi dati ci sono la data di attivazione della fornitura e la tipologia di contatore installato. Se hai un Contatore Elettronico Gestito per Fasce (EF) significa che  è in grado di misurare l’energia delle diverse fasce orarie (F1, F2, F3) al contrario del Contatore Elettronico Gestito Monorario (EM) che non è in grado di fare queste misurazioni. Chi ha un contatore di vecchio tipo non troverà niente del genere perché è riportato come Contatore Tradizionale (T).

I contatori di ultima generazione sono definiti "Open Meter" e stanno progressivamente sostituendo i modelli precedenti su tutto il territorio nazionale. Vengono considerati i  "contatori intelligenti 2.0" perché in aggiunta ai servizi di telelettura e telegestione disponibili già con gli attuali apparecchi, offriranno ai clienti informazioni sempre più puntuali per il monitoraggio dei consumi e permetteranno di abilitare i servizi innovativi di domotica, la cosiddetta "smart home". Con il nuovo contatore sarà infatti possibile verificare in ogni istante l’energia consumata nelle diverse fasce orarie del giorno ed analizzare la potenza mediamente assorbita ogni quarto d’ora.

Tutti questi dati raccolti dal contatore permetteranno ai clienti di avere una sempre maggiore consapevolezza dei propri consumi e delle proprie abitudini, consentendo  da un lato di identificare il contratto di fornitura più idoneo, dall'altro di fare scelte orientate all'integrazione di impianti fotovoltaici e batterie d'accumulo.

Infine, in questa sezione della bolletta l’ultima voce è quella più importante perché è segnato il consumo annuo in kWh così da verificare se i consumi sono in linea con gli anni p recedenti o se c’è stato un aumento. Chi ha un contratto per la fornitura di energia elettrica con ASM SET ha la possibilità di controllare il grafico con i consumi degli ultimi tre anni direttamente dall’applicazione per smartphone, di cui abbiamo parlato qui.

LETTURA DEL CONTATORE
In questa sezione trovi la voce Riepilogo Letture e prelievi che rappresenta il periodo cui si riferiscono i consumi della fattura. Sono presenti anche i dati della Lettura Precedente e quelli della Lettura Attuale che può essere “rilevata” se presa direttamente dal contatore o “stimata” se è calcolata dal fornitore in base alla stima dei consumi storici in mancanza di letture rilevate o “Autolettura” che avviene nel caso in cui sei tu a comunicare direttamente i dati del contatore.

Controlla i consumi per fasce orarie.
Per capire come sono distribuiti i tuoi consumi, devi prestare attenzione alla suddivisione della spesa in base alle fasce orarie.

• La Fascia 1 è quella con il prezzo più alto perché è l’orario in cui la maggior parte degli utenti usa l’energia elettrica ovvero dal lunedì al venerdì dalle 8 di mattina alle 19 della sera.
  
  
• La Fascia 2 è quella che possiamo chiamare intermedia perché costa meno ed è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 mentre il sabato è dalle 7 di mattina alle 23.
  
  
• La Fascia 3, quella più economica è anche chiamata “fuori punta” e va dal lunedì il sabato dalle 24 alle 7 di mattina e dalle 23 alle 24, tutta la domenica e i giorni festivi.

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