Consumo condizionatore. Fresco, quanto mi costi?
Non possiamo farne a meno. Lavorare, sistemare casa, riposare la notte con l’afa diventa impossibile in questo periodo. I condizionatori sono ormai una parte fondamentale delle nostre case ma anche dei luoghi di lavoro dove trascorriamo gran parte del tempo. Ma quanto ci costa il lusso del fresco? Se impariamo ad usarlo bene, il costo non sarà un problema.Consumo condizionatore
Per funzionare il condizionatore è alimentato da elettricità quindi, come per ogni elettrodomestico, è importante fare la scelta giusta fin dall’acquisto controllando la classe energetica e i consumi anche con l’aiuto dell’installatore o dell’idraulico di fiducia.
Una volta messo in funzione, il condizionatore impiegherà una certa quantità di energia per portare la stanza a una temperatura confortevole e poi ne consumerà meno per mantenere la temperatura costante. In pratica, se il condizionatore viene lasciato acceso cinque ore non consumerà la stessa quantità di energia per tutto il tempo.
La prassi giusta per evitare di avere elevati consumi condizionatore è quella di preferire una temperatura costante confortevole durante tutto il giorno invece di accendere e spegnere continuamente la macchina. Vale anche per l’ufficio: se usciamo per una pausa pranzo veloce è più conveniente lasciarlo acceso invece di spegnerlo completamente per riaccenderlo poco dopo.
Le cose da non fare:
- Impostare una temperatura troppo bassa per poi rimediare aprendo la finestra
- Accendere e spegnere continuamente il climatizzatore
- Ostruire il passaggio dell’aria con tendaggi
Va detto che sui consumi condizionatore incidono molto anche le caratteristiche della vostra casa: se è ben coibentata basterà poco tempo per rinfrescare e la temperatura costante sarà garantita per tutto il giorno. Non solo, posizionare in modo casuale lo split (l’unità interna) potrebbe portare ad avere troppo freddo in una stanza e troppo caldo in quella accanto.
Altro fattore importante da valutare sono le scale: se sono aperte il freddo tende a scendere verso il basso, ma si può rimediare impostando in maniera ottimale le alette direzionali.
Ecco una lista di 5 accorgimenti utili per ottimizzare i consumi condizionatore:
- Scegliere un condizionatore in classe energetica alta
- Farsi consigliare dall’installatore in quale punto della casa posizionare lo split in modo che il fresco arrivi dappertutto
- Arieggiare la casa solo la mattina presto e nelle ore serali
- Utilizzare le funzioni “Deumificatore”, “Economico” e “Sleep” pensata per la notte
- Impostare una temperatura costante
Il Ministero della Salute consiglia di non scendere mai più di 5-6 gradi rispetto alla temperatura dell’ambiente esterno: questo è un consiglio molto salutare anche per la nostra bolletta elettrica.
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