Friggitrice ad Aria: Tutti la Vogliono. Conviene?

Dicono che fritta sia appetitosa perfino la suola di una scarpa! In effetti è così, peccato che fritto sia sinonimo, oltre che di buono e goloso, anche di poco salubre. Se solo si potesse friggere con l’aria! Hanno già  inventato anche questo.

Per capire come sia possibile questo miracolo in cucina, è opportuno spiegare un concetto fondamentale: la frittura di un alimento non avviene grazie all’olio, ma attraverso le temperature alte che l’olio raggiunge.  In pratica, quando friggiamo nel modo classico, l’olio si trasforma in vettore di calore consentendo agli alimenti di cuocere attraverso temperature molto elevate. Partendo da questo semplice principio, è nata la friggitrice ad aria, che ha sostituito il vettore olio, con il vettore aria. Infatti, l’aria viene riscaldata fino alla temperatura ideale e fatta poi circolare a grande velocità per far sì che il cibo cuocia uniformemente.

L’aria caldissima, in questo caso, fa le veci dell’olio.

Naturalmente parliamo sempre di friggitrici pensate per un uso esclusivamente domestico, quindi sia le dimensioni che l’efficienza saranno proporzionate alle esigenze di un numero contenuto di persone.

Come funziona?

Come detto prima, la differenza tra friggitrice classica e friggitrice ad aria è il vettore del calore: olio in quella tradizionale, aria in quella ad aria, appunto, che arriva a temperature di 200 °C.

In realtà, l’impiego dell’olio non è escluso del tutto, dipende dal tipo di ricetta che vuoi realizzare ed è a tua discrezione: in alcuni casi il cibo potrà essere spennellato con dell’olio, ma di solito si raggiunge al massimo la quantità di un cucchiaio, molto inferiore a quella richiesta dalle friggitrici tradizionali.

Struttura

Sotto questo punto di vista, la friggitrice ad aria è simile a quelle tradizionale, cambia solo nel tipo di apertura: di solito si apre come un cassetto, ma esistono anche modelli con apertura a libro.

Di solito la vaschetta interna e il cestello sono estraibili, per facilitarne la pulizia.

Come scegliere la friggitrice

Quello che devi valutare prima di scegliere la tua friggitrice è:

• Temperatura massima
  Assicurati che il modello da te scelto arrivi a una temperatura di 200 °C
  

• Cestello
  Valuta le tue esigenze e opta per un cestello delle dimensioni più adatte. Se vivi da solo puoi optare per un cestello da un litro, se invece hai una famiglia numerosa ti ci vorrà un cestello più capiente. Idem se hai intenzione di usarla quando inviti gli amici a cena.

• Temperatura regolabile
  Assicurati di avere la possibilità di regolare la temperatura, in modo da scegliere il grado di croccantezza per ogni tipo di cibo.

• Tempo di riscaldamento
  Scegli un modello che impiega circa 3 minuti per riscaldarsi ed essere pronto all’uso.

Prezzi

Il prezzo varia da un costo inferiore ai 100 euro, fino a modelli che superano i 200 euro.

Pro e contro della friggitrice ad aria

Vantaggi:

• Versatilità
  Puoi infatti usare la tua friggitrice ad aria non solo per friggere, ma anche per realizzare altri tipi di cottura, usandola come un piccolo fornetto elettrico.

• Facile da usare
  Non solo ha dei pulsanti facili da usare, sia per regolare la temperatura che il timer, ma i modelli migliori hanno dei simboli che ti suggeriscono le temperature più adatte e i tempi di cottura migliori per i vari tipi di pietanze.

• Salutare e zero odori
  Ridurrai drasticamente il consumo di olio, anche se ricorda sempre che la quantità di calorie dei piatti che preparerai con essa dipende dagli ingredienti che deciderai di utilizzare e dalle salse di accompagnamento.

• Agevole da pulire
  Usando meno olio, o addirittura non usandolo, lavare le parti removibili sarà davvero veloce e semplice, facendoti risparmiare tempo e fatica.

Svantaggi: 

• Consumi elevati
  Se il consumo di olio diminuisce, purtroppo quello energetico aumenta.  Dato che deve scaldare l’aria fino a 200 °C, la friggitrice ad aria richiede un consumo elettrico tra gli 800 e i 2000 watt a seconda del modello e della potenza. Tuttavia le migliori marche di elettrodomestici hanno sviluppato modelli che tendono a ottimizzare i consumi.

• Non rende il massimo con cibi pastellati
  C’è infatti il rischio che durante la cottura la pastella o la panatura si stacchi. Per essere certo che ciò non avvenga usando prodotti già pronti, come le crocchette di patate o le cotolette confezionate del supermercato.

Friggitrice ad Aria - Forno Ventilato: il Confronto

Dato che oggi ci sono modelli di forno che offrono programmi per friggere senza grassi sfruttando la ventilazione, viene da chiedersi perché dovresti preferire la friggitrice ad aria.

Per questi motivi:

• La friggitrice si pulisce prima e più facilmente del forno tradizionale
• Nella friggitrice ad aria il risultato è un cibo meno grasso e quindi più salutare

E i consumi?

Per quanto riguarda i consumi, invece, diciamo che il consumo elettrico medio di una friggitrice ad aria va dagli 800 ai 2.000 watt, mentre un forno elettrico, impostato a 180°C, può arrivare a consumare da 800 Wh na 1.000 Wh - 1.500 kWh.

Potremmo affermare che il vantaggio della friggitrice, per ciò che riguarda i consumi, è nel tempo che impieghiamo a cuocere i cibi: ce ne vuole di meno, in questo senso si può parlare di convenienza. Si tratta comunque di un elettrodomestico energivoro circa come un'aspirapolvere.

A proposito del forno elettrico, ma anche di tutti gli altri elettrodomestici, è interessante questo articolo in cui trovare tanti trucchi per risparmiare. 

In conclusione, diciamo che, a fronte di un consumo elettrico maggiore rispetto alla frittura classica, c’è però un ritorno economico e salutare .

• Salutare, in quanto sappiamo tutti che il fritto, pur non essendo da demonizzare, non fa bene alla nostra salute e va mangiato saltuariamente.
• Economico perché è un apparecchio elettrico e accelera le cotture che si possono concludere in pochi minuti.

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