Le 7 cose che ti rivelano se il tuo bagno è un nemico
La stanza da bagno è di solito sinonimo di relax: pensa a una bella doccia fresca dopo una giornata di caldo afoso, o a un bagno bollente nelle fredde serate invernali. Ci sono però dei piccoli segnali che potrebbero trasformare questa stanza così piacevole in un posto in grado di farti consumare più del previsto, regalandoti spiacevoli bollette a fine mese. Quali?
Per scoprire se la tua stanza da bagno ti sta facendo consumare più del dovuto, basta stare attento a piccoli particolari, così da modificare immediatamente qualcosa o cambiare un po' le tue abitudini.
Ci sono 7 piccoli segnali che ti rivelano se il tuo bagno è un nemico
- Rubinetto che perde
Lo sapevi che un rubinetto che perde 100 gocce di acqua al minuto, in un anno spreca più di 4.000 litri di acqua? Non sottovalutare quelle goccioline, una guarnizione nuova costa pochi centesimi ed è semplice da sostituire! - Lampade o faretti per il trucco/barba
Purtroppo, per truccarsi al meglio o radersi nel modo migliore, sono da preferire lampadine alogene o le classiche, ad incandescenza, perché più simili alla luce naturale, anziché quelle a risparmio energetico. Consumano di più, e questo significa che devi cercare di accendere queste luci subito prima di iniziare a truccarti (o a raderti), e spegnerle subito dopo. Un piccolo accorgimento che però a fine mese ti ripagherà. - Phon vecchio
Il phon è probabilmente uno degli apparecchi che consuma di più, anche se c’è da dire che solitamente resta acceso per un tempo limitato, per cui i consumi non diventano mai esorbitanti. Nonostante questo, le case produttrici oggi sono attente a vendere prodotti sempre migliori, quindi ti basterà fare caso all’etichetta energetica e scegliere di acquistarne uno in classe A o A+. - Finestre
Il bagno è forse la stanza di casa che maggiormente necessita di ridurre al minimo la formazione di condensa, oltre alla cucina. Per questo la soluzione ideale per il tuo bagno è la microventilazione. Cos’è? In pratica, è un sistema di aerazione che consente lo scambio di aria senza dover aprire la finestra, grazie a una fessura tra telaio e anta, che si ottiene posizionando la maniglia a 45°. Un sistema che ti toglierà l’umidità, senza togliere calore al tuo bagno. - Lavatrice/Asciugatrice
Ecco due elettrodomestici presenti in quasi tutti i nostri bagni. Ci consentono di risparmiare tanto tempo e fatica, ma dobbiamo considerare che fanno parte di quegli apparecchi energivori, che a fine mese andranno a pesare sulla bolletta. Per questo è assolutamente necessario scegliere sempre quelle in classe A o addirittura maggiori. - Scaldabagno
Lo scaldabagno elettrico è forse il più diffuso, dato che si tratta di un apparecchio economico. Consuma però molta energia, e il risultato sono spiacevoli ripercussioni sulla tua bolletta della luce, così che il risparmio ottenuto al momento dell’acquisto diventi del tutto irrisorio.
Uno scaldabagno a pompa di calore, invece, ti garantirebbe un abbattimento del consumo energetico di circa il 70%. Certo, l’esborso iniziale è decisamente maggiore (ha un costo che varia dai 1000 ai 2000 euro), ma potrai ammortizzarlo in poco tempo. A proposito dello scaldabagno a pompa di calore, troverai utile questo articolo. - Acqua
Lo sapevi che esistono dei sistemi per usare meno acqua? Sto parlando del rompigetto; quel dispositivo da applicare alla bocca di erogazione del rubinetto per regolare il getto dell’acqua.
Ci sono 3 sistemi per regolare il flusso dell’acqua:
1. Aeratore
Il rompigetto aerato è un dispositivo che permette di ridurre il flusso d’acqua erogato senza diminuire la resa dell’impianto. Questo dispositivo forzando il passaggio dell’acqua, aumenta l’aria presente all’interno del getto, diminuendone così il flusso e quindi il consumo.
2. La cartuccia
Si tratta di un dispositivo interno al corpo al miscelatore (o nella testa) che permette la regolazione del flusso idrico e l’impostazione della temperatura, ruotando la manopola.
3. Limitatore di portata
Alcuni miscelatori monocomando hanno la leva che si solleva gradatamente: con un primo step viene erogata una quantità minima di acqua e per averne di più basta ampliare via via il suo angolo di apertura. Questo avviene appunto grazie al limitatore di portata, ossia una valvola che impedisce l’erogazione libera dell’acqua.
E per quanto riguarda il wc?
Per limitare lo spreco di acqua, preferisci sempre i modelli a risciacquo ottimizzato: vedrai che a fine mese ti accorgerai della differenza!
Questi erano solo 7 piccoli consigli su come rendere una delle stanze della tua casa efficiente sotto il profilo energetico e delle risorse.
Perché non ampliare il discorso al resto della tua abitazione? Taglia le spese di casa attraverso un uso razionale dell’energia.
Scarica gratuitamente questa Guida che ti mostra i “7 modi per risparmiare sulla bolletta”. Clicca qui sotto per riceverla subito in formato Pdf per computer, smartphone e tablet.