Come produrre energia elettrica pedalando
Produrre energia elettrica pedalando: cosa c'è di realizzabile e utile in questa tecnologia? Se parliamo di energia pulita ci viene subito in mente quella solare, quella eolica, ma hai mai pensato che ce n’è una di cui dispone ognuno di noi, gratuita e assolutamente gestibile in modo autonomo? Sto parlando dell’energia cinetica prodotta dal nostro corpo grazie alla forza muscolare.
Un’energia che, se applicata ai cosiddetti bicigeneratori, può produrre energia elettrica semplicemente… pedalando!Produrre energia elettrica con delle semplici pedalate è possibile, basta ricorrere ai bicigeneratori. Sai di cosa sto parlando?
Produrre energia elettrica pedalando: cos’è un bicigeneratore?
Si tratta di una particolare bicicletta che produce energia elettrica a 220 volt. Ha una ruota anteriore la cui forcella è fissata a un supporto di sostegno metallico. La ruota posteriore invece è a contatto con una puleggia collegata a un generatore di elettricità.
Funzionamento del bicigeneratore di energia
In pratica, pedalando si produce energia cinetica che viene trasmessa al generatore, dal quale esce corrente di circa 12 volt. L’intensità e la tensione della corrente dipendono dalla velocità della pedalata. Questa corrente può essere utilizzata immediatamente per usi semplici come accendere una lampadina, oppure può essere trasformata in corrente alternata a 220 volt grazie a una batteria collegata a un inverter. Questo consente di alimentare piccoli elettrodomestici o smartphone e tablet, e l’inverter è dotato di una presa comune a cui si può collegare l’apparecchio da alimentare.
Dove viene utilizzato
In alcuni centri fitness americani puoi trovare bicigeneratori da spinning, i quali alimentano le varie apparecchiature. A Bristol invece c’è una palestra autosufficiente: ci sono bici da spinning ed ellittiche in grado, da sole, di alimentare i macchinari e il sistema di illuminazione.
Vicino Londra, invece, nella palestra del Sir George Monoux College di Walthamstow, gli studenti allenandosi possono ricarica i loro smartphone e produrre energia per l’intero istituto.
Un’evoluzione del bicigeneratore è invece l’invenzione di un miliardario americano, Manoj Bhargava: la “Free Electric”. Si tratta di una speciale bicicletta capace di generare in un’ora di pedalata energia sufficiente a coprire il consumo quotidiano di energia elettrica. L’invenzione è stata creata soprattutto per quei paesi dove l’elettricità manca, e il meccanismo è molto semplice. Pedalando si aziona un sistema a volano che attiva un generatore grazie al quale si carica una batteria. Il costo della bicicletta è di circa 190 euro, ma si sta lavorando per abbassarlo.
A proposito di “pedalate energetiche”, leggi anche questo articolo sulla pista ciclabile solare!
Amante o meno dello “spinning", avrai trovato allettante l’idea di alimentare la tua abitazione con una bella pedalata: a un sano consumo di calorie corrisponde un piacevole risparmio di consumi energetici e quindi di soldi in bolletta.
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