Contabilizzazione Calore Condominio:Hai Poco Tempo!
Impianti di riscaldamento centralizzati, si cambia marcia e servono degli adeguamenti. Dal 1 gennaio 2017 chi non ha un impianto a norma di legge rischia una multa dai 550 ai 2.000 euro. Ecco cosa devi fare per essere a norma.
Dal 2014 è entrato in vigore, con Decreto Legislativo 102/2014, l’obbligo di contabilizzazione del calore per chi vive in condomini con impianto di riscaldamento centralizzato. Il termine ultimo per l’adeguamento è stato fissato al 31 dicembre 2016, oltre il quale scatteranno controlli ed, eventualmente, sanzioni salatissime sia per l’inquilino che per l’intero condominio.
La norma risponde a esigenze legislative in campo ambientale, alla luce di quanto previsto dall’Unione Europea che ha fissato il cosiddetto “Obiettivo 2020”: miglioramento (entro il 2020) del 20% dell’efficienza energetica e innalzamento del 20% della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili. È bene sapere che non sono previste proroghe.
Cose da Sapere sulla Contabilizzazione
- Nei condomini con impianto centralizzato vanno installati specifici apparecchi, i contabilizzatori, che funzionano come contatori della quantità di acqua calda utilizzata da ogni singola unità immobiliare.
- Contemporaneamente devono essere installate le valvole termostatiche su ogni radiatore in ogni singola stanza e in tutti gli appartamenti.
- Nei vecchi condomini, generalmente, le centrali termiche vengono programmate per funzionare ininterrottamente nelle ore diurne (per esempio dalle 6 del mattino alle 22); con i dispositivi per la contabilizzazione collegati alle valvole termostatiche ogni singolo radiatore comunica alla caldaia quando la temperatura richiesta è stata raggiunta e verrà ridotta l'immissione di acqua calda negli impianti.
- L’effetto che si genera immediatamente è un risparmio dei consumi, grazie all’ottimizzazione della gestione calore, non dovuta solo al fatto che ognuno paga per quello che effettivamente consuma, ma soprattutto grazie a una gestione più razionale del calore all’interno di ogni singolo appartamento.
- Con le valvole ogni radiatore può essere impostato in modo intelligente: nelle stanze lavanderia e in cucina si può impostare una temperatura più bassa, sui 18 gradi, mentre nel bagno si può tenere un po’ più alta.
La buona notizia è che l’intervento viene considerato come riqualificazione energetica, quindi rientra nelle spese su cui si possono ottenere le detrazioni fiscali.
Il risparmio sui consumi, sommato alle detrazioni, renderanno molto vantaggioso questo investimento per l’adeguamento all’obbligo della contabilizzazione.
La contabilizzazione calore condominio è sicuramente un modo intelligente per razionalizzare i consumi, ma per ridurli in maniera sensibile è bene valutare l’opportunità di una strategia complessiva che preveda la sostituzione di vecchi generatori con le nuove caldaie a condensazione oppure a biomasse.
Consulta la guida risparmioper conoscere tutte le stretgie che taglieranno la tua bolletta. Scarica gratis la guida che ti spiega come ridurre le spese energetiche di casa. Clicca qui sotto e riceverai la tua copia in formato Pdf per computer, smartphone e tablet.