Le Novità 2016 che ci Faranno Risparmiare in Casa
L’innovazione legata all’energia è sempre più mirata all’incremento dello sfruttamento delle rinnovabili, fonti di energia a costo zero sempre disponibili in natura. Il fotovoltaico è una tecnologia in continua evoluzione ed è una delle strategie di risparmio più diffuse. Sempre più famiglie infatti, scelgono di investire nelle nuove tecnologie per risparmiare sulle bollette. Vediamo quali sono le novità 2016 che ti faranno risparmiare in casa e cambieranno la vita di tutti i giorni.
Il pannello che ha il Veneto nel Dna
Si chiama “Ribes Tech” ed è un progetto creato da un team di giovani ricercatori, tra i quali l’ingegner Nicola Piva, di Cavarzere.
Il team è riuscito a sviluppare moduli fotovoltaici in plastica utilizzabili come sorgente di energia in ambiti fino ad oggi mai toccati. Il progetto ha preso vita grazie alla collaborazione iniziata cinque anni fa tra Omet, azienda di Lecco leader nella produzione di macchine rotative per la stampa, e il Center for Nano Science and Technology dell’Istituto italiano di tecnologia a Milano.
Dopo il diploma presso il liceo scientifico di Adria, Nicola Piva si è laureato in Ingegneria fisica al Politecnico di Milano e frequenta il master in Nano-Ottica e Fotonica sempre presso il Politecnico, è stato tra gli ideatori di questa startup.
La novità sta nel fatto che i moduli del progetto Ribes Tech vengono stampati in grandi volumi su fogli di plastica a basso costo, sono flessibili ed estremamente leggeri e riescono a sfruttare anche la luminosità indoor. Questi pannelli fotovoltaici flessibili potranno essere integrati in capi d’abbigliamento per ricaricare smartphone oppure, potranno comporre i tessuti di tende da campeggio fotovoltaiche in grado di generare l’energia necessaria a illuminare la tenda di notte, ricaricare il telefono o supportare il funzionamento di qualche elettrodomestico.
Grandi Progetti per Grandi Città
Le grandi città progettano piani di energy storage urbani, ovvero accumulo di energia da fonti rinnovabili per immetterla nella rete pubblica. Pionieri del progetto gli Stati Uniti, con New York City.
Il piano è quello di installare impianti per l’accumulo elettrico per una capacità di 100 MegaWatt/ora entro il 2020 e portare il fotovoltaico cittadino a una GigaWatt 10 anni dopo. A fianco, il sindaco di New York ha previsto la progressiva solarizzazione degli edifici pubblici.
Matrimonio perfetto tra Perovskite e Rubidio
Nel 2016 si è celebrato il matrimoni tra Perovskite e Rubidio. Gli scienziati del Politecnico di Losanna sono riusciti a migliorare l’efficienza della perovskite, minerale contenuto nelle celle fotovoltaiche, abbinandolo a una precisa quantità di rubidio, un metallo. Gli esiti della sperimentazione sono stati pubblicati sulla rivista “Science”: la resa del prototipo si è mantenuta alta in condizioni eccezionali: ovvero per 500 ore consecutive a 85 gradi centrigradi.
Che riflessi avrà questa tecnologia sulla vita di tutti i giorni? Il progetto permetterà la creazione di una nuova generazione di pannelli con applicazioni a livello industriale.
Questi sono i progetti del futuro che cambieranno la vita di tutti i giorni riducendo il più possibile il dispendio energetico da fonti non rinnovabili. Ma per iniziare a rendere efficiente la nostra casa ci sono modi molto più semplici, raccolti nella guida gratuita “7 modi per risparmiare sulla bolletta”. Richiedi la tua copia in formato pdf per leggerla comodamente da computer, smartphone e tablet. Basta cliccare qui sotto.