Meglio Bolletta a Consumo o a Conguaglio Gas?

ASM SET 19/feb/2018
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Ti sei mai chiesto se sia più conveniente una bolletta a consumo oppure a conguaglio gas? La risposta a tale domanda dipende da diversi fattori, soprattutto dalle tue esigenze.

Cerchiamo di fare chiarezza e trovare una risposta a questo dubbio.

Fare una scelta consapevole ti permette di vivere serenamente le scadenze di pagamento. 

 

Le possibilità sono due:

1. Bolletta a Consumo

Comunicare la lettura del contatore al gestore periodicamente, ogni mese o ogni due mesi (telefonicamente o per via telematica): in questo modo la bolletta sarà basata sul consumo effettivo, con il risultato che pagherai ciò che consumi nel momento in cui lo consumi (il che si traduce anche con bollette più salate in inverno e più basse in estate).

La nota positiva è che paghi esattamente ciò che consumi e dopo che lo hai consumato.

 

2. Bolletta a Conguaglio Gas

Scegliere di non comunicare la lettura del contatore: in questo modo la bolletta sarà basata sul consumo stimato, con il risultato che ogni due mesi pagherai una cifra pressoché costante, a fronte però di un conguaglio, una volta l’anno, ossia quell'operazione di pareggio basata sull'importo totale dovuto e su quanto è già stato versato, con la quale il fornitore di gas ed energia .

La nota positiva è che hai bollette costanti e puoi pianificare meglio le spese, poiché è come diluire i consumi invernali, spalmandoli su tutto l'anno e pagando un po' alla volta.

 

Quale Opzione ti Conviene? 

In realtà non esiste una risposta univoca. Tutto dipende dalle tue esigenze, dalla tua liquidità, da come preferisci amministrare il tuo denaro.

 

Optare per la lettura dei consumi richiede precisione nell'assolvere la compito di comunicare la lettura ogni due mesi e la liquidità per pagare bollette più care in inverno, ma ha il pregio di non vederti arrivare bollette a consumo stimato che poi vengono assestate in sede di conguaglio.

 

Scegliendo invece di avere una bolletta basata sui consumi stimati, avrai la possibilità di pagare ogni mese una cifra costante, non dovrai leggere il contatore ogni 30 o 60 giorni. Una volta l'anno il conguaglio, con la lettura effittiva, andrà a pareggiare il conteggio. 

 

Quindi dipende da te: per decidere prova a rispondere a queste domande:

  1. Hai un solo stipendio o puoi contare su due stipendi mensili? 
  2. Ti pesa meno affrontare la spesa costante oppure preferisci avere sotto controllo mese per mese la situazione dei consumi?
  3. Hai tempo per effettuare la lettura spesso?
  4. Conosci già la media dei tuoi consumi annuali e sai quantificare/stimare i metri cubi di gas che utilizzerai nei prossimi inverni?

 

Devi valutare ciò che meglio si adatta alle tue esigenze e alle tue possibilità, per poi scegliere il modo migliore di ricevere le tue bollette. Leggi anche questo approfondimento sulle cose da sapere sul conguaglio del gas.

 

Se hai lo storico dei consumi puoi stimare con buona approssimazione anche il volume di gas dell'anno seguente, perciò puoi attivare senza preoccupazioni il piano a bolletta costante. 

 

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