Ti hanno regalato lo scaldaletto elettrico o stai pensando di acqustarlo? Vediamo quanto ti costerà! Anche se questi termini spesso vengono utilizzati indistintamente, occorre fare una distinzione tra scaldaletto elettrico e termocoperta.
Vediamo in cosa si differenziano, ma soprattutto, quanto incidono in bolletta!
Scaldaletto e Termocoperta: la Differenza
Lo scaldaletto termico va posizionato tra materasso e lenzuolo, mentre la termocoperta sostituisce la normale coperta o piumone.
Per quanto riguarda il consumo di corrente di entrambi, fortunatamente possiamo affermare che è davvero limitato: parliamo di pochi centesimi, tenendo in funzione il prodotto circa 30 minuti al giorno (ad esempio mezz’ora prima di andare a dormire), che diventano una decina di euro se invece di decide di dormire con la coperta accesa tutta la notte (naturalmente parliamo del periodo invernale!).
Entrambi possono consumare dai 50 ai 150 W (parliamo dei singoli, per i matrimoniali il consumo è più alto). Il consumo dipende dal modello ed è buona norma controllare l'etichetta.
A voler essere precisi, possiamo però aggiungere che lo scaldaletto (o coprimaterasso termico), presenta qualche vantaggio in più.
- Vantaggio derivante dal fatto che, dovendo essere disteso sopra il materasso, il rischio di danneggiamento elettrico è inferiore (ti basti pensare che la termocoperta invece si stropiccia più facilmente).
- Anche riguardo all’efficienza, il calore generato dallo scaldaletto resta compreso tra materasso e lenzuola, mentre con la termocoperta metà del calore andrà dispersa nell’aria.
Entrambi hanno il vantaggio, invece, di migliorare la qualità dell’aria nella stanza: riscaldare troppo la camera da letto, fa sì che l’aria diventi troppo secca. Le termocoperte e gli scaldaletto invece, consentono di riscaldare solo il letto in cui dormiamo, evitando appunto che l’aria dell'intero ambiente si secchi troppo. In definitiva con lo scaldaletto puoi ottimizzare gli orari di riscaldamento in casa, facendo lavorare meno la caldaia.
Ricorda che la temperatura ideale nella camera da letto è tra 16-18 °C con un’umidità di circa 30-50%.
Ultimo consiglio, ma non meno importante: evita di tenere in funzione il coprimaterasso termico per tutta la notte, per ridurre i consumi: molte marche permettono di programmare l'accensione e lo spegnimento.
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