Ci sono abitudini che sarebbe bene acquisire molto presto, fin da bambini, come spegnere i giocattoli elettronici, i videogiochi, la televisione, una volta che si passa ad altre attività. Non solo: si potrebbe offrire alternative migliori per passare il tempo, così che spegnere quel videogioco sarà un gesto ancora più facile.
Finisce la scuola, i bambini passeranno più in tempo in casa, perché non approfittarne per far sì che questi semplici gesti diventino di routine? Approfitta di questo periodo di vacanza per regalare ai tuoi figli o nipoti le basi di una buona educazione ambientale.
Ecco qualche idea di attività estive per genitori e nonni.
Parti col piede giusto! Abitua subito i tuoi bambini a tutti quei piccoli, semplici gesti che rendono la vita quotidiana un po’ più sostenibile, così che il risparmio energetico diventi per loro un’azione naturale, che li accompagnerà per tutta la vita.
10 trucchi per educare i tuoi bambini al risparmio energetico
1. Spegnere sempre tv e videogiochi
Fa che questo diventi un gesto normale, così che il risparmio energetico sia un’azione naturale che li accompagnerà per sempre.
Per aiutarli in questo, inventa per loro delle storielle.
Esempio
Spiega al tuo bambino che la tv è come un piccolo animaletto, e ogni volta che viene accesa, consuma energie e si stanca moltissimo. Per questo motivo, per far sì che sia sempre pronta a giocare, ha bisogno di essere spenta, dopo essere stata guardata per un certo periodo di tempo, per ricaricarsi e ritrovare le energie. Lo stesso puoi fare con i videogiochi o i giocattoli elettrici. Vedrai che dopo un po’ per tuo figlio sarà un gesto istintivo, spontaneo.
2. Acqua chiusa!
Ricorda al tuo bambino che quando ci si lava i denti, nel momento in cui si spazzolano per bene, bisogna sempre chiudere l’acqua.
Per rendere le cose più semplici, i primi tempi potresti inventarti un piccolo premio ogni volta che tuo figlio si ricorda di chiudere l’acqua: la lettura di una favola, una passeggiata in bicicletta, una corsa al parco.
3. Abbasso la pigrizia!
Fa che per tuo figlio spostarsi a piedi o in bicicletta diventi un’abitudine, per il suo bene e per non inquinare l’ambiente.
Vedrai che apprezzerà moltissimo fare una bella pedalata con te, o passeggiare notando tutte quelle cose che in automobile di solito non si riesce a vedere: una vetrina particolare, un albero dal profumo insolito, un fiore dal colore bellissimo.
4. Parola d’ordine: riciclare!
Il riciclo non è solo un modo per risparmiare soldi, ma anche una splendida occasione per creare nuovi giochi a zero impatto ambientale.
Perché non divertirvi insieme a trasformare carta, bottiglie, bottoni, tappi e tanti altri oggetti di riciclo, in giocattoli originali? Sul web, per esempio su YouTube e Pinterest, trovi infiniti tutorial su come fare, non avrai che l’imbarazzo della scelta!
5. Condivisione!
Insegna al tuo bambino a non essere troppo geloso delle sue cose, a condividere oggetti, indumenti: passare giocattoli e abiti da un fratello all’altro, non solo è un ottimo metodo per insegnare la gioia della condivisione, ma anche un modo per risparmiare.
6. Raccolta differenziata
Dividere i rifiuti a seconda della loro composizione può trasformarsi in un gioco se fatto in modo da stimolare i tuoi bambini, ad esempio puoi inventare una gara a chi è più bravo a trovare il secchio giusto per ogni rifiuto!
7. Rispetto per ogni essere vivente
Fin da piccoli, i bambini devono imparare a convivere con gli animali, rispettandoli e rispettando la natura che li (e ci) ospita. Uno degli insegnamenti importanti che ad esempio puoi dare a tuo figlio, è l’importanza di un insetto che a molti spaventa, come l’ape.
Spiegagli che sono indispensabili per la sopravvivenza di tutti noi, e che spesso “piccolo” non è sinonimo di inutile o superfluo.
8. Ridurre i cibi confezionati
Chi non offre una merendina bella e pronta al proprio figlio, in un’epoca in cui tutti siamo di fretta e le giornate dovrebbero essere fatte di almeno il doppio delle ore per riuscire a fare tutto?
Sarebbe bene però proporre a merenda della frutta, ad esempio, o un semplice pane e marmellata, abituandoli al gusto di cibi sani, meno zuccherati e ipercalorici. Non è solo una questione di salute alimentare, è anche una soluzione per la riduzione del rifiuto di plastica.
Le merendine sono confezionate con imballaggi di plastica o, spesso, di materiale non riciclabile che finisce in discarica o negli inceneritori. Ridurre la produzione dei rifiuti plastici o non riciclabili è importante per la sostenibilità ambientale.
9. Volontariato: che bella abitudine!
Sapevi che esistono organizzazioni ambientaliste che organizzano attività dedicate ai più piccoli?
I ragazzi più grandi possono cimentarsi nelle loro prime esperienze di volontariato, ad esempio distribuendo volantini, vendendo gadget o partecipando a giornate di pulizia in spiaggia o nei parchi. Arricchiranno la loro giornata sentendosi parte di qualcosa di utile e volto al bene.
10. Regala a tuo figlio… un orto!
Ovviamente, a seconda dello spazio che hai a disposizione, puoi optare per un vero e proprio orto oppure per dei semplici vasetti da tenere in terrazzo. Per tuo figlio sarà una vera e propria palestra di vita, una splendida occasione per responsabilizzarsi: annaffiare le piantine, vedere i frutti del proprio lavoro, sentirsi capace di aver fatto qualcosa di veramente produttivo. Imparerà inoltre, in modo divertente, cosa significhi il termine “biologico”.
Questi sono solo alcuni consigli che sarà bello seguire, ma ricorda sempre una cosa fondamentale: dai l’esempio!
I bambini imparano più e meglio da ciò che vedono, soprattutto se viene fatto dai propri genitori, che sono le persone di cui si fidano.
Vedrai che i bambini apprendono in fretta, e in poco tempo sarà tuo figlio a spegnere la tv per correre ad annaffiare le sue piantine, o a chiederti di lasciare l’automobile in garage e tirare fuori le biciclette. A questo proposito, guarda questo articolo su come anche tuo figlio può aiutarti a risparmiare in casa.
Abbiamo creato una guida per aiutarti a risparmiare in tutti i piccoli gesti quotidiani, così da avere un occhio di riguardo per l’ambiente in cui vivi, per te stesso e anche per le tue tasche.
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