Cosa fare quando il riscaldamento va in blocco

ASM SET 12/nov/2018
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Cosa fare quando il riscaldamento va in blocco

Ci risiamo, un’altra estate è volata via, e con i primi freddi la cara, vecchia caldaia torna ad essere la tua alleata numero uno. Una cosa tipica di questo periodo, oltre alle temperature che si abbassano, è che la caldaia, specie se un po’ datata, vada in blocco. Di solito questo, purtroppo, non accade mai di lunedì mattina, ma di venerdì sera, quando l’idraulico sarà difficilmente reperibile!

Niente paura, ecco tutte le cose che puoi fare se la tua caldaia fa i capricci.Innanzitutto, mantieni la calma: la caldaia va in blocco per motivi di sicurezza, per cui qualsiasi sia il problema, niente panico, il sistema di sicurezza funziona.

Gli step da seguire in caso di blocco della caldaia sono semplici.

 

Primo: controllare la pressione dell’acqua

È la prima cosa da fare, poiché è uno dei motivi più frequenti per cui la caldaia va in blocco.

Qualsiasi caldaia è provvista di un manometro, un apparecchio che misurare la pressione di un fluido, in questo caso dell’acqua.

La pressione in condizioni normali deve essere compresa tra un minimo di 1,5 e 2 bar. Perciò la prima cosa che devi controllare è questo livello, che potrai leggere sul quadrante della tua caldaia.

Pensa se di recente hai avuto problemi alla pressione dell'acqua, spesso la ragione è quella. Per esempio nel territorio di Rovigo ultimamente ci sono stati momenti in cui è mancata l'acqua: in questo caso la caldaia ha avuto problemi di bassa pressione, andando in blocco e non riuscendo a riscaldare nemmeno un filo d'acqua. Altra casistica: potresti avere avuto una perdita d'acqua nell'impianto, come un termosifone che ha perso acqua a causa di una valvola allentata, con conseguente abbassamento di pressione nell'impianto.

Ci sono due manovre che puoi fare in autonomia.

Quando scende al di sotto del livello minimo, ecco che la caldaia va in blocco, non potendo funzionare correttamente. In questo caso è sufficiente spostare la manopola manualmente, alzando il livello della pressione, e ricordandoti, ovviamente, di non superare le 2 bar. 

Nel caso opposto, invece, quando la pressione dovesse essere troppo alta (quindi superiore a 2 bar), tutto quello che ti basterà fare è sfiatare un radiatore che hai in casa e abbassandola sotto le 2 bar.

Dopo di che, meglio chiamare un tecnico per verificare l'impianto.

 

Chiamare il tecnico per la manutenzione

Naturalmente i motivi per cui la tua caldaia può andare in blocco possono essere vari. Nel caso della pressione dell’acqua puoi facilmente intervenire autonomamente e in maniera tempestiva, ma se, una volta verificato che non si tratta di un problema di pressione, nel legittimo dubbio di non saper cosa fare, ti consiglio sempre di rivolgerti a un tecnico specializzato.

Non solo per essere sicuro di risolvere il problema in breve tempo, ma anche per evitare di danneggiare ulteriormente la caldaia con interventi errati, che alla fine potrebbero rivelarsi molto dispendiosi!

 

E se per la tua caldaia non ci fosse più nulla da fare?

Niente paura! Se la diagnosi del tecnico dovesse essere delle peggiori, quindi non dovesse  esserci niente da fare per recuperarla, hai tempo fino alla fine del 2018 per sfruttare le detrazioni fiscali!

Acquistando infatti una nuova caldaia entro la fine di questo anno, hai diritto alle detrazioni previste da recuperare attraverso il 730 o il Modello Unico. Con l’anno nuovo non è detto che verranno confermate, per cui, se la tua caldaia è passata a miglior vita,  hai ancora poco tempo per sfruttare il Bonus Caldaie 2018. 

In ogni caso, per far sì che la tua caldaia abbia lunga vita, ti consiglio di effettuare sempre una corretta e sana manutenzione. Al riguardo, leggi questo articolo su tutto quello che dovresti sapere per farla durare il più a lungo possibile.

Saper adoperare, scegliere, prendersi cura dei nostri elettrodomestici, acquisire abitudini corrette e sane, sono tutti atteggiamenti che ci consentono non solo di avere a nostra disposizione sempre strumenti funzionanti, ma anche di risparmiare molto alla fine del mese.

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